INGEGNERIA CHIMICA

Presidio Qualità d'Ateneo INGEGNERIA CHIMICA

StrutturaDIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
Anno Accademico2014/2015
Tipo di CorsoCORSO DI LAUREA
NormativaD.M. 270/2004
Anni3
Crediti180
ClasseL-9 - INGEGNERIA INDUSTRIALE

Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica forma un tecnico, l'ingegnere chimico, capace di utilizzare le metodiche tipiche dell'ingegneria chimica e di processo per risolvere le problematiche dell'industria di processo in generale.

In particolare, al termine del corso di studi, il laureato magistrale in Ingegneria Chimica sarà in grado di:

- sviluppare progetti innovativi in termini di prodotto e di processo;

- analizzare le problematiche delle scelte delle apparecchiature di processo;

- identificare e risolvere autonomamente problemi complessi;

- gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi;

- progettare e gestire esperimenti di una certa complessità.

Inoltre avrà conoscenze di contesto e nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale e sarà dotato di capacità trasversali in modo da potersi confrontare con colleghi di altra formazione. Sarà inoltre in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano.

Tra gli obiettivi del Corso c'è quello di sviluppare nel laureato magistrale l'attitudine alla ricerca e ad operare in modo autonomo, nonché quello di accrescere le capacità di comunicazione del lavoro svolto. Questi obiettivi sono perseguiti anche grazie all'attività di tesi, che si conclude con la preparazione e la presentazione di un elaborato finale.

La progettazione dei CdS in Ingegneria Chimica di Laurea è stata avviata tramite un processo di conversione del tradizionale corso di studi in Ingegneria Chimica di durata quinquennale. In particolare, già nell'anno accademico 1998/99 per i CdS in Ingegneria Chimica è stata avviata in fase sperimentale la riforma dell'ordinamento universitario nazionale secondo il DM 509/99. In questo processo il progetto di laurea di nuovo ordinamento in Ingegneria ha tratto vantaggio dall'esperienza maturata con il Diploma Universitario in Ingegneria Chimica. Nel diploma era già messo in atto uno spostamento della didattica verso obiettivi formativi più pragmatico, che privilegiavano le competenze rispetto alle conoscenze. Un parte di quella esperienza è servita nella progettazione del Corso di Laurea di primo livello in Ingegneria Chimica.

Una profonda rivisitazione del progetto è stata condotta con l'entrata in vigore del DM 270/2004. Tale processo ha avuto un momento culminante nel 2008 con l'adeguamento dell'offerta di primo livello nell'ambito della classe L9

Il personale docente con carico didattico prevalente nei 3 CdS è costituito da 11 Ricercatori, 10 Professori Associati e 10 Professori Ordinari. Si tratta di personale di alto profilo, che svolge ricerca di alto livello internazionale, come testimoniato dall'elevato numero di pubblicazioni riportate sul portale U-GOV e sulle pagine docenti. La struttura in cui opera il CdS è relativamente recente, essendo stata collaudata nel 1990. Le strutture didattiche (aule e laboratori) sono in ottimo stato e soddisfano le norme che concernono la sicurezza sul lavoro (D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) e l'abbattimento delle barriere architettoniche. Tutte le aule sono munite di impianto di amplificazione per l'utilizzo di microfoni e di sistema multimediale per la proiezione. Il CdS dispone inoltre di unità di personale tecnico amministrativo e di supporto alla didattica.

L'età media dei docenti della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Salerno è inferiore rispetto alla media nazionale e regionale. Il Campus dell'Università di Salerno è uno dei più vasti, moderni ed avanzati in Italia, ed offre l'opportunità di studiare in un ambiente organizzato e piacevole, con la possibilità di praticare diversi sport e di coltivare l'interesse per il teatro, la musica e la danza.

La Facoltà di Ingegneria ed il Campus mettono a disposizione aule moderne e capienti, tutte fornite di avanzate attrezzature multimediali, diverse aule informatiche, una rete Wi-fi a disposizione degli studenti, l'accesso a biblioteche on-line, aule studio, biblioteche

I docenti della Facoltà di Ingegneria dell'università di Salerno operano con successo in molti campi di ricerca, con numerose collaborazioni con l'industria, non solo a livello locale: tutto questo si traduce in opportunità di tesi e di occupazione, anche nei settori più avanzati ed innovativi dell'Ingegneria Meccanica e Gestionale.

Il CdS di Ingegneria Chimica partecipa ai programmi di mobilità studentesca internazionale ed incoraggia i propri studenti a seguire corsi e sostenere alcuni esami presso Università estere soggiornandovi per periodi che vanno dai 2 ai 6 mesi. Chi vuole, può cogliere tale occasione anche per svolgere la tesi di laurea o tirocini all'estero.

Il CdS in Ingegneria Chimica da sette anni ha inquadrato le sue attività in un sistema di qualità. In particolare, esso ha partecipato dal 2002 al 2004 al Progetto CampusOne e negli anni 2006 e 2007 al progetto Campus Campania per l'applicazione di un sistema di qualità a tutti i corsi di studio dell'Ateneo salernitano. Nel 2011, inoltre il consiglio ha dichiarato di aderire al modello EURACE, ottenendo la certificazione nel 2013. L'obiettivo che il CdS si propone è il miglioramento della qualità del sistema, prendendo il meglio delle esperienze condotte non solo a livello universitario, ma anche in altre realtà, dalle metodologie ISO di provenienza aziendale alla strategia del total quality management, alle altre esperienze internazionali, contestualizzate però nella dimensione universitaria. Il fine dichiarato è quello di utilizzare il metodo di lavoro che meglio coniuga l'organizzazione in autonomia con il concetto di responsabilità, definendo in maniera chiara e coerente i propri obiettivi e le proprie politiche.

L'Ateneo salernitano è collocato in posizione pressoché baricentrica fra le città di Salerno ed Avellino. Il contesto socio-economico in cui opera il CdS è caratterizzato da una esigua presenza di aziende specializzate, soprattutto nel settore agro-alimentare (prevalentemente nell'Agro Nocerino per l'industria conserviera e nell'area tra Tufo e Taurasi per la produzione vitivinicola), nel calzaturiero (nel Vallo di Diano), nel comparto conciario (Solofra). La capacità di assorbire ingegneri chimici per tale realtà industriale è ancora limitata. Tuttavia, date le competenze possedute dal laureato in ingegneria chimica lo scenario lavorativo è quello nazionale ed anche internazionale.

Ingegnere Chimico

Funzione nel contesto lavorativo

Studente di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica

Competenze associate alla Funzione

- Capacità di operare con gli strumenti della matematica della chimica, della fisica e della statistica di base.

- Capacità di operare con gli strumenti di base della termodinamica, dei principi dell'ingegneria chimica, degli impianti chimici, del controllo di processo e dei reattori chimici.

- Comprensione del comportamento dei materiali, del funzionamento delle principali macchine elettriche e termiche.

Sbocchi Professionali

Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica

Ingegnere Chimico

Funzione nel contesto lavorativo

Studente di Laurea Magistrale in Ingegneria Alimentare

Competenze associate alla Funzione

- Capacità di operare con gli strumenti della matematica della chimica, della fisica e della statistica di base.

- Capacità di operare con gli strumenti di base della termodinamica, dei principi dell'ingegneria chimica, degli impianti chimici e alimentari, del controllo di processo e dei reattori chimici alimentari.

- Comprensione del comportamento dei materiali alimentari, del funzionamento delle principali macchine elettriche e termiche.

Sbocchi Professionali

Laurea Magistrale in Ingegneria Alimentare

Ingegnere Chimico

Funzione nel contesto lavorativo

Tecnici della conduzione e del controllo di impianti

Competenze associate alla Funzione

Il laureato in ingegneria chimica utilizza tecniche e strumenti di calcolo basate su principi fondamentali e/o informazioni provenienti dall'impianto, per verificare il corretto funzionamento e progettare di apparecchiature, sistemi, processi dell'ingegneria chimica che non presentino particolari criticità in tutte le applicazioni industriali e civili nelle quali le metodologie tipiche dell'ingegneria chimica possono essere utilizzate.

Sbocchi Professionali

-industrie chimiche e petrolchimiche, alimentari, farmaceutiche e di processo;

-aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di sostanze e materiali;

-strutture tecniche della pubblica amministrazione deputate al governo dell'ambiente e della sicurezza;

-aziende per la produzione e trasformazione dei materiali, polimerici, ceramici, vetrosi metallici e compositi, per applicazioni nei campi chimico, meccanico, elettrico, elettronico, delle telecomunicazioni, dell'energia, dell'edilizia, dei trasporti, biomedico, ambientale.

Ingegnere Chimico

Funzione nel contesto lavorativo

Tecnici della produzione

Competenze associate alla Funzione

Il laureato in ingegneria chimica utilizza tecniche e strumenti (anche interdisciplinari) per elaborare i piani di produzione, condividendoli con tutte le funzioni coinvolte nei processi produttivi e con i clienti finali, fa conoscere e valorizza i prodotti e i servizi dell'azienda e monitora l'andamento e le tendenze del mercato, le esigenze dei clienti e la concorrenza.

Sbocchi Professionali

-industrie chimiche e petrolchimiche, alimentari, farmaceutiche e di processo;

-aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di sostanze e materiali;

-aziende per la produzione e trasformazione dei materiali, polimerici, ceramici, vetrosi metallici e compositi, per applicazioni nei campi chimico, meccanico, elettrico, elettronico, delle telecomunicazioni, dell'energia, dell'edilizia, dei trasporti, biomedico, ambientale e dei beni culturali;

-enti operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico e della distribuzione energetica;

-aziende municipali di servizi.

Ingegnere Chimico

Funzione nel contesto lavorativo

Consulenza ambientale e sicurezza

Competenze associate alla Funzione

Il laureato in ingegneria chimica utilizza tecniche e strumenti (anche interdisciplinari) per la verifica del rispetto delle norme di sicurezza e ambientali e per la soluzione di problematiche ad esse connesse.

Sbocchi Professionali

-industrie chimiche e petrolchimiche, alimentari, farmaceutiche e di processo;

-aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di sostanze e materiali;

-strutture tecniche della pubblica amministrazione deputate al governo dell'ambiente e della sicurezza;

-aziende per la produzione e trasformazione dei materiali, polimerici, ceramici, vetrosi metallici e compositi, per applicazioni nei campi chimico, meccanico, elettrico, elettronico, delle telecomunicazioni, dell'energia, dell'edilizia, dei trasporti, biomedico, ambientale e dei beni culturali;

-enti operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico e della distribuzione energetica;

-aziende municipali di servizi; laboratori industriali e centri di ricerca e sviluppo di aziende ed enti pubblici e privati; studi professionali di progettazione e peritali.

Tecnici della conduzione e del controllo di impianti chimici3.1.4.1.2
Tecnici della conduzione e del controllo di impianti di trattamento delle acque3.1.4.1.4
Tecnici della produzione manifatturiera3.1.5.3.0
Tecnici della produzione alimentare3.1.5.4.2
Tecnici della sicurezza degli impianti3.1.8.1.0
Iolanda DE MARCO
Giorgio DONSI'
Giovanna FERRARI
Paolo CIAMBELLI
Liberata GUADAGNO
Loredana INCARNATO
Gaetano LAMBERTI
Patrizia LAMBERTI
Michele MICCIO
Maria Rossella NOBILE
Vincenzo PALMA
Roberto PANTANI
Gianpiero PATARO
Ernesto REVERCHON
Vittorio Raffaele Antonio ROMANO
Maria SARNO
Libero SESTI OSSEO
Giuseppe TITOMANLIO
Salvatore VACCARO
Donatella ALBANESE
Diego BARLETTA
Giuseppe CAPUTO
Paolo CIAMBELLI
Luciano DI MAIO
Marisa DI MATTEO
Francesco DONSI'
Giorgio DONSI'
Giovanna FERRARI
Giuliana GORRASI
Liberata GUADAGNO
Loredana INCARNATO
Gaetano LAMBERTI
Francesco MARRA
Michele MICCIO
Maria Rossella NOBILE
Vincenzo PALMA
Roberto PANTANI
Palma PARASCANDOLA
Gianpiero PATARO
Massimo POLETTO
Ernesto REVERCHON
Vittorio Raffaele Antonio ROMANO
Maria SARNO
Diana SANNINO
Paola SCARFATO
Giuseppe TITOMANLIO
Salvatore VACCARO
Vittoria VITTORIA
Iolanda DE MARCO
Gaetano Anello
Marta Cortese
Christian Di Stasi
Danilo La Rocca
Antonio Longobardi
Luigi Panzone
Fonte AVA-SUA
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