GIURISPRUDENZA

Opinioni Studenti GIURISPRUDENZA

StrutturaDIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
Anno Accademico2013/2014
Tipo di CorsoCORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
NormativaD.M. 270/2004
Anni5
Crediti300
ClasseLMG/01 - CLASSE DELLE LAUREE MAGISTRALI IN GIURISPRUDENZA

Il corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza dell'Università di Salerno ha introdotto le innovazioni della riforma sull'originario solido progetto di base, conformandolo alla sempre più richiesta integrazione tra formazione universitaria ed esigenze attuali del mondo lavorativo. Esso prepara alle classiche professioni forensi e alle altre varie e molteplici professioni, per cui è richiesta una formazione giuridica, nel mondo delle imprese e del lavoro privato, nei campi delle pubbliche amministrazioni, dell'insegnamento e della ricerca, delle organizzazioni comunitarie e internazionali. Il corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, di durata quinquennale, mira alla formazione di laureati capaci di affrontare con competenza, consapevolezza e senso di responsabilità, le attività professionali che il giurista è chiamato a svolgere nei diversi campi della realtà sociale, economica, politica, all'interno di istituzioni pubbliche, organizzazioni internazionali, imprese ed enti privati.

Il CdS si colloca in un contesto socio-culturale ed economico oltremodo complesso, catalizzando un bacino di utenza da una vasta e diversificata area territoriale, relativa non soltanto alla Provincia di Salerno, ma anche a quelle limitrofe della Campania e delle altre Regioni del Sud Italia. La complessità del contesto socio culturale ed economico nel quale il CdS è chiamato ad operare si riferisce non soltanto alla vastità della dimensione geografica ed alla consistenza demografica, ma anche alle diversità del paesaggio naturale ed antropico, alla storia civile, economica e produttiva che si è svolta in tempi e modi diversi nelle varie zone, nonché alla diversa articolazione e composizione dei sottosistemi territoriali che compongono il territorio di riferimento. In particolare il contesto economico e culturale del territorio ha subito nel corso degli ultimi vent'anni sostanziali trasformazioni: forte decremento del valore e del ruolo dell'agricoltura, crisi delle attività industriali, sostenuta crescita delle attività terziarie e di servizio. Inoltre è in atto un rilevante processo di ricambio a base generazionale, dalla nascita di nuove realtà imprenditoriali, anche in settori del tutto inediti rispetto alla storia economica del territorio, al consolidarsi di aree di sistema di tipo distrettuale ed alla delocalizzazione di unità produttive e commerciali da parte di imprese extraterritoriali.

Le scelte didattiche e formative maturate dal CdS riflettono l'esigenza attuale di formare un laureato in grado di operare in una realtà segnata da una crescente integrazione sovranazionale europea e transnazionale, dalla progressiva mondializzazione dei rapporti sociali, economici e culturali nonché dallo sviluppo delle tecnologie ivi comprese quelle informatiche. I corsi degli insegnamenti fondamentali e opzionali coniugano così l'apprendimento approfondito del diritto nazionale e di quelli europei, secondo un metodo che mette in relazione diritto nazionale, comparazione giuridica e dimensione transnazionale del diritto. L'organizzazione didattica si completa con corsi integrativi volti all'approfondimento, per tematiche, di taluni insegnamenti da parte di esperti esterni; laboratori didattici e giuridici programmati in sintonia con le odierne prospettive professionali; l'internazionalizzazione dei programmi, del corpo docente anche con positive esperienze di visiting professors e la mobilità internazionale degli studenti; l'organizzazione di tirocini professionalizzanti.

Il titolo di Laurea Magistrale conseguito è titolo di ammissione per la continuazione degli studi presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, opportunità formativa unica che consente di accedere, una volta superati gli esami e i concorsi previsti, alle tradizionali professioni forensi. L'offerta formativa post laurea comprende anche il dottorato di ricerca.


Il CdS è strutturato in modo da fornire tanto la preparazione necessaria per l'accesso alle professioni legali (magistratura, avvocatura, notariato), ma anche percorsi di approfondimento volti all'acquisizione di altre competenze utili alla collocazione del laureato nel mondo del lavoro. Grazie al rapporto ottimale fra il numero degli studenti e dei docenti, che facilita un dialogo più diretto, la preparazione teorica è accompagnata da una sempre maggiore attenzione per il diritto applicato, mediante l'analisi di casi e problemi concreti, che rappresentano la verifica sul campo dei contenuti teorici appresi. Il CdS offre e promuove un contatto diretto degli studenti con la pratica amministrativa e imprenditoriale con lo svolgimento di tirocini o stage presso pubbliche amministrazioni e imprese.

Il conseguimento della laurea magistrale è subordinato alla maturazione di 300 crediti formativi universitari (CFU) che si acquisiscono con il superamento delle prove di valutazione relative agli insegnamenti di cui al piano di studi e con altre attività formative (es. laboratori didattici e giuridici; tirocini).

SPECIALISTI DELLA GESTIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale coordinano le attività degli uffici dell'amministrazione statale e locale, delle aziende autonome, delle Università, degli Enti di ricerca e del servizio sanitario nazionale, formulano proposte e pareri ai dirigenti da cui dipendono funzionalmente, curano l'attuazione dei progetti, delle attività amministrative e delle procedure loro affidate, coordinando le attività del personale subordinato.

Competenze associate alla Funzione

Amministrare, gestire e/o coordinare le risorse umane;

eseguire controlli di gestione (monitoraggio del budget, controllo dei costi, ecc.);

gestire e coordinare le attività dell'ente (amministrative, contabili, risorse umane, ecc.);

fornire consulenza a soggetti pubblici o privati;

gestire i processi legati alle dotazioni di organico (assunzioni, cessazioni, valutare le prestazioni del personale, ecc.) ;

gestire e progettare interventi formativi per le risorse umane (aggiornamento professionale, individuazione profili, pianificazioni bisogni formativi, ecc.);

istruire pratiche amministrative (piani occupazionali, progressione di carriere, procedure concorsuali, ecc.) ;

coordinare la formazione del personale (rilevare le necessità formative dei dipendenti, elaborare piani di formazione, ecc.) ;

gestire, elaborare o valutare atti e procedimenti amministrativi;

controllare e verificare le procedure di espletamento delle gare pubbliche;

gestire o coordinare l'amministrazione statale e locale;

fornire chiarimenti agli organi di controllo;

gestire contenziosi o controversie.

Sbocchi Professionali

- Cancelliere

- Funzionario amministrativo

- Segretario comunale

SPECIALISTI IN PUBBLICA SICUREZZA

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale coordinano localmente le attività degli uffici di pubblica sicurezza e di protezione civile.

Competenze associate alla Funzione

Gestire l'ordine pubblico;

vigilare e controllare il territorio;

collaborare con altre strutture (magistratura, carabinieri, questura, commissariato, ecc.);

acquisire informazioni utili alle indagini (raccogliere prove, ascoltare testimoni, ecc.);

collaborare all'espletamento delle attività della magistratura.

Sbocchi Professionali

Vice commissario della pubblica sicurezza

ESPERTI LEGALI IN IMPRESE

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale affrontano, gestendo e coordinando le attività di appositi uffici, gli aspetti legali propri delle attività di imprese, rappresentandole e tutelandone eventualmente gli interessi nelle procedure legali, nei diversi gradi nei processi penali, civili ed amministrativi; stilando documenti, contratti ed atti legali

Competenze associate alla Funzione

Gestire contenziosi o controversie;

curare o supervisionare la stipula dei contratti;

gestire o verificare gli aspetti legali dell'impresa (creazione nuove società, citazioni contro l'impresa, ecc.);

fornire consulenza legale;

redigere o presentare pareri legali;

partecipare alle udienze;

predisporre atti, pratiche o provvedimenti amministrativi;

individuare o valutare rischi.

Sbocchi Professionali

Esperto legale in impresa

giurista di impresa

esperto contrattistica internazionale

ESPERTI LEGALI IN ENTI PUBBLICI

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale affrontano, gestendo e coordinando le attività di appositi uffici, gli aspetti legali propri delle attività di organizzazione della stessa Amministrazione pubblica, rappresentandola e tutelandone eventualmente gli interessi nelle procedure legali, nei diversi gradi nei processi penali, civili ed amministrativi; stilando documenti, contratti ed atti legali

Competenze associate alla Funzione

Predisporre atti, pratiche o provvedimenti amministrativi;

fornire consulenza legale;

curare i rapporti con enti o soggetti esterni (avvocatura dello stato, tribunali, ecc.) ;

partecipare alle udienze;

redigere memorie difensive;

formulare o rispondere a interpellanze;

gestire contenziosi o controversie;

esaminare o studiare gli atti processuali;

gestire ricorsi presso il tribunale;

curare la fase istruttoria di procedimenti o atti amministrativi;

curare o supervisionare la stipula dei contratti;

rappresentare e difendere l'ente di fronte agli organi giudiziali (ovvero tribunale, giudice di pace, ecc.) ;

gestire o verificare gli aspetti legali dell'ente;

Sbocchi Professionali

Procuratore dello stato

esperto legale in ente pubblico

SPECIALISTI IN RISORSE UMANE

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale si occupano della selezione e del reclutamento del personale necessario, definiscono i criteri e i programmi di sviluppo delle carriere, dei compensi, degli investimenti in formazione.

Competenze associate alla Funzione

Coordinare la formazione del personale (rilevare le necessità formative dei dipendenti, elaborare piani di formazione, ecc.);

definire i criteri e i programmi di sviluppo delle carriere;

gestire le risorse umane;

curare o supervisionare la stipula dei contratti;

valutare il rendimento del personale.

Sbocchi Professionali

Consulente di carriera

consulente in relazioni industriali

SPECIALISTI DELL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale studiano e analizzano le modalità di organizzazione del lavoro, individuano i fabbisogni quantitativi e qualitativi di personale e di formazione.

Competenze associate alla Funzione

Ricercare e selezionare il personale;

progettare e coordinare la formazione del personale;

analizzare i profili e le prestazioni dei lavoratori;

analizzare le modalità di organizzazione del lavoro;

gestire e/o coordinare le risorse umane;

curare la stipula e la gestione dei contratti di lavoro;

condurre tavoli di contrattazione sindacale;

monitorare i fabbisogni aziendali.

Sbocchi Professionali

Analista di organizzazione del lavoro

analista mansioni

SPECIALISTI DELLA GESTIONE E DEL CONTROLLO NELLE IMPRESE PRIVATE

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale conducono ricerche, studi e valutazioni nel campo dell'organizzazione, della progettazione e definizione delle procedure e dei servizi amministrativi e dei sistemi di assicurazione della qualità necessari alla gestione delle attività di impresa, ovvero applicano le conoscenze in materia e le procedure esistenti per fornirli, implementarli e migliorarli; conducono studi sui costi d'impresa per individuare modalità di controllo.

Competenze associate alla Funzione

Eseguire controlli di gestione (monitoraggio del budget, controllo dei costi, ecc.)

valutare e innovare le procedure di gestione dell'impresa;

analizzare le operazioni finanziarie o gli investimenti;

condurre tavoli di contrattazione sindacale.

Sbocchi Professionali

Ispettore commerciale

ispettore di gestione

AVVOCATI

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale rappresentano e tutelano gli interessi di persone e organizzazioni nelle procedure legali e nei diversi gradi dei processi penali, civili e amministrativi; stilano documenti, contratti e forniscono consulenze legali in materia di transazioni e di atti fra persone in vita.

Per accedere a questa professione è necessario svolgere la pratica forense per due anni presso uno studio legale; per chi frequenta anche la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali il periodo di pratica si riduce a un solo anno. Conclusa la pratica forense, per diventare avvocato occorre sostenere il relativo esame di Stato.

Competenze associate alla Funzione

Redigere e presentare atti aventi valore legale;

curare o supervisionare la stipula dei contratti;

rappresentare e difendere il cliente di fronte agli organi giudiziali (ovvero tribunale, giudice di pace, ecc.);

fornire assistenza legale stragiudiziale;

prendere parte alle udienze;

raccogliere e verificare dati o informazioni aventi valore legale (ovvero prove, documenti, ecc.) ;

presentare cause o istanze;

risolvere controversie o sovrintendere ai contenziosi;

aggiornarsi sulla normativa vigente;

analizzare o individuare le esigenze del cliente;

esaminare o studiare le pratiche;

fare ricerche giuridiche;

redigere o presentare pareri legali;

tentare la riconciliazione matrimoniale;

preparare la requisitoria;

presentare o accogliere richieste di patteggiamento.

Sbocchi Professionali

Avvocato civilista

avvocato penalista

avvocato amministrativista

NOTAI

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale ricevono e redigono gli atti tra persone in vita e di ultima volontà; attribuiscono loro pubblica fede; li conservano; ne rilasciano copia, estratti e certificazioni; accertano la volontà dei contraenti e la traducono in linguaggio giuridico, garantendo la legalità dell'atto così messo in essere; consigliano alle parti l'atto più idoneo a raggiungere gli obiettivi prefissati; verificano la legalità dei contenuti oggetto degli accordi e delle transazioni.

Per diventare notaio occorre superare un concorso pubblico nazionale bandito dal Ministero della Giustizia. Gli aspiranti debbono essere in possesso della laurea magistrale in giurisprudenza, o di titolo riconosciuto equipollente ed aver conseguito un periodo di praticantato di diciotto mesi presso un notaio, di cui almeno un anno continuativamente dopo la laurea, con la possibilità di anticipare per un massimo di sei mesi l’iscrizione già nell’ultimo anno di laurea.

Il periodo di pratica si deve comunque completare entro trenta mesi dall’iscrizione.

Competenze associate alla Funzione

Predisporre e curare la stipula di atti aventi valore legale (testamenti, costituzione e modifiche societarie, ecc.);

curare e perfezionare gli atti per la compravendita di immobili (mutui, rogito, convenzioni, ecc.) ;

svolgere funzioni di pubblico ufficiale;

autenticare e rilasciare ai clienti atti pubblici e privati;

fornire consulenza specialistica (di tipo fiscale, civile, tributario, ecc.) ;

registrare e trascrivere gli atti nei pubblici registri;

verificare la conformità dei documenti;

eseguire accertamenti (ipotecari, catastali, ecc.).

Sbocchi Professionali

Notaio

MAGISTRATI

Funzione nel contesto lavorativo

Le professioni comprese in questa Unità professionale accertano le condizioni dell'azione penale; amministrano la giustizia penale, civile, amministrativa ed ecclesiastica nei diversi gradi del processo; controllano la liceità e la congruenza alle leggi e ai regolamenti della spesa pubblica; conducono arbitrati.

Per diventare magistrato occorre vincere il concorso pubblico da uditore giudiziario a cui sono ammessi cittadini italiani laureati in giurisprudenza, che non abbiano più di 40 anni, e che siano in possesso o del diploma conseguito presso le Scuole di Specializzazione per le Professioni Legali oppure che abbiano conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche. Superato il concorso, si pratica un tirocinio retribuito di circa due anni in qualità di uditore giudiziario in un ufficio sede di Corte di Appello, dopodiché si diventa magistrato (pubblico ministero o giudice).

Competenze associate alla Funzione

Verificare, emettere e trascrivere sentenze o provvedimenti;

tenere le udienze;

amministrare la giustizia penale, civile, militare, amministrativa ed ecclesiastica;

esaminare o studiare gli atti processuali;

presentare istanze o richieste presso gli organi competenti (ovvero tribunale dei minori, ecc.) ;

vigilare sulle carceri (ovvero visitare i detenuti, tutelare i diritti dei detenuti, validare la riabilitazione dei detenuti, ecc.) ;

esprimere pareri o prendere decisioni;

istruire processi o cause (ovvero ammettere prove, ecc.) ;

presiedere o far parte di organi istituzionali;

raccogliere e valutare informazioni o elementi probanti;

verificare la costituzionalità o l'applicazione delle leggi e dei regolamenti;

ascoltare le parti e i loro procuratori;

condurre attività investigative;

controllare e supervisionare l'operato del personale amministrativo;

vigilare o gestire le risorse economiche e la spesa pubblica;

fare ricerca in ambito giuridico;

fissare le udienze;

nominare consulenti;

risolvere controversie o sovrintendere ai contenziosi;

predisporre misure cautelari alternative al carcere.

Sbocchi Professionali

Magistrato

Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione2.5.1.1.1
Specialisti in pubblica sicurezza2.5.1.1.3
Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private2.5.1.2.0
Specialisti in risorse umane2.5.1.3.1
Specialisti dell'organizzazione del lavoro2.5.1.3.2
Avvocati2.5.2.1.0
Esperti legali in imprese2.5.2.2.1
Esperi legali in enti pubblici2.5.2.2.2
Notai2.5.2.3.0
Magistrati2.5.2.4.0
Giuseppe FAUCEGLIA
Andrea FEDERICO
Maria Cristina FOLLIERO
Luigi KALB
Armando LAMBERTI
Loris LONARDO
Francesco Maria LUCREZI
Enzo Maria MARENGHI
Sergio PERONGINI
Gisella PIGNATARO
Geminello PRETEROSSI
Claudio PREZIOSI
Roberto ROSAPEPE
Paolo SAITTA
Emanuele SALSANO
Salvatore SICA
Laura SOLIDORO
Pasquale STANZIONE
Elvira AUTORINO
Maria Jose' VACCARO
Virginia ZAMBRANO
Giovanni CAPO
Andrea CASTALDO
Francesco DE SANTIS
Ileana DEL BAGNO
Angela DI STASI
Gian Paolo TRIFONE
Filippo MURINO
Giovanni BISOGNI
Francesco BUONOMENNA
Maria Elena CASTALDO
Francesco ARMENANTE
Raffaele CAPASSO
Gaspare DALIA
Girolamo DARAIO
Salvatore FARACE
Tullio FENUCCI
Mauro MENICUCCI
Anna ORIOLO
Chiara Maria Annunziata ORREI
Alessandro PASCA
Giuseppe PETRELLA
Margherita SCOGNAMIGLIO
Ivana VECCHIO CAIRONE
Gabriele AVERSANO
Valentina BARELA
Marco CAPECE
Donatello CIMADOMO
Gaetano D'EMMA
Claudio DE GIACOMO
Chiara FALCONE
Carlo MANCUSO
Pierluigi MATERA
Michele NINO
Daniela NOVIELLO
Clemente PECORARO
Paola PISACANE
Enrico RANIERI
Teresa RUSSO
Gelsomina SALITO
Claudia TROISI
Antonio VECCHIONE
Francesca Jole GAROFOLI
Stefano PIETROPAOLI
Giovanni Gaeta
Prisco Faiella
Francesco Lembo
Matteo Bruno Scannapieco
Fortuna Natale
Mario Sacco
Giuseppe Stile
Vincenzo Sica
Alfredo Aiello
Annaserena Ciancio
Andrea De Vivo
Antonio Ferraro
Manuela Santoro
Silvio De Masi
Fonte AVA-SUA
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